Si tratta di una mitria (copricapo per l’Abate o il Vescovo) ed un piviale (mantello) ricamati con diversi punti di ricamo: punto raso, punto pieno e punto erba in seta colorata e oro impreziositi dall’applicazione di pietre e perle.
Il tessuto dei paramenti ormai aveva ceduto con lacerazioni e aloni che non consentivano possibilità di recupero. Si è pensato allora di riportarli su tessuti nuovi che potessero favorire un buon supporto di conservazione del ricamo ma anche potessero essere funzionali alle liturgie del nostro tempo.
Il lavoro di riporto è stato affidato a Lucia Tarasco per la sua pluriennale esperienza e maestria nel ricamo e nella sartoria.
Come da prassi liturgica della Christiana Fraternitas tutti i paramenti che servono alla Celebrazione sono in coordinato. Con gli stessi tessuti del piviale sono stati confezionati il velo omerale, per chi svolge il ministero della proclamazione dell’Evangelo e porta il Libro, e le vimpe, che servono ai ministri che reggono le insegne abbaziali o episcopali. Questi ultimi sono stati confezionati invece da sr. Maria Grazia Bianco.
La scuola di sartoria liturgica della Christiana Fraternitas continua così nel suo impegno di valorizzazione e recupero dei paramenti antichi, così come pure nella progettazione e realizzazione di parati moderni, secondo le esigenze ed i gusti del tempo contamporaneo.
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