l'Associazione Artava con il patrocinio del Comune di Taranto, nella persona del Presidente Armando Blasi, ha premiato l'Abate Antonio per l'impegno profuso nella Città di Taranto.
Dichiarazione dell'Abate a seguito del ricevimento del premio speciale
Illustre Autorità, Gentili Ospiti, Stimati Artisti,
Signor Armando Blasi,
Cari Amici ed Amiche,
accolgo con grande emozione questo Premio, intitolato ad Emilia Russo. È motivo di emozione il fatto che il premio ricordi una persona che ha dato un vigoroso esempio di vitalità e resilienza in un momento difficile della sua esistenza. È motivo di stupore, perché pensavo di essere un semplice invitato all'evento, ed invece ho scoperto di essere uno dei premiati.
Voglio ringraziare dal più profondo del cuore quanti hanno pensato a me. Ovviamente sono ben consapevole e lieto del fatto che questo premio non riguardi tanto la mia persona quanto piuttosto il mio ministero e l'opera della mia Comunità.
Chi ci conosce sa che siamo una Comunità monastica ed ecumenica che si prefigge di essere un luogo di incontro ed integrazione delle differenti forme di Cristianesimo, che hanno preso forma nel corso della storia. Ma siamo anche una Comunità nella quale ogni persona è accolta, indipendentemente dalla sua fede, dalla sua cultura, dal suo genere ed orientamento sessuale e da qualunque sua caratteristica personale.
Il fatto, poi, che il premio a questa opera di inclusione sia unito ai premi consegnati agli artisti mi offre lo spunto per dire che tutti abbiamo bisogno di reimparare l'arte del rispetto, l'arte del dialogo, l'arte dell'accoglienza. Questa peculiare forma di "arte" ci fa assomigliare a DIo, meraviglioso Artista di bellezza che ha disseminato il frutto della sua fantasia in ogni persona e che di ciascuno ha fatto un'opera d'arte.
Auguro a tutti di riscoprire la bellezza che l'Artista divino ha messo in ciascuno.
Grazie di nuovo a tutti!
Domenica 19 maggio 2024, alle ore 10, presso il "Salone degli specchi" del Palazzo di Città in Taranto, Artava Associazione ha dato vita alla VI edizione del Premio Emilia Russo "Sulle ali della libertà".
Emilia Russo, madre del Presidente Blasi, è stata una donna socialmente attiva che nel settore artistico e dell'artigianato ha trovato una forza di vitalità negli anni della sua malattia.
Il premio prevede quattro sezioni: poesie a tema, poesia inedita a tema, poesia inedita a tema libero, fotografia a tema.
Nel Salone, gremito di artisti e pubblico, si è anzitutto proceduto alla Premiazione degli Artisti risultati vincitori a seguito della valutazione della Giuria.
Il Premio "Sulle Ali della Libertà" prevede una sezione "Premio speciale" che ogni anno viene conferito a personalità che si sono distinte nel territorio jonico per la promozione delle libertà e delle persone, soprattutto più fragili, emarginate o in situazione di minoranza.
Il nostro Abate, che con il suo impegno ministeriale e con la sua predizione e produzione teologica promuove una cultura dell'accoglienza, della inclusività e del rispetto di ogni persona, è stato selezionato dalla Giuria, su segnalazione del Presidente Blasi, come destinatario del Premio.
La Giuria era composta da:
Principessa Fabrizia Dentice di Frasso, Presidente;
Tiziana Grassi;
Lilli D'Amicis;
Irma Saracino;
Carmen Adamo;
Angelo D'Andria, Console del Touring Club di Taranto;
Mario Calzolaro.
Erano presenti: l'Onorevole Dario Iaia, l'Assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Angelica Lussoso, in rappresentanza del Sindaco Rinaldo Melucci. Ha condotto l'incontro la giornalista Gabriella Casabona.
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