La rilevanza del G7 in Puglia, nel Comune di Fasano provincia di Brindisi, svoltosi 13-15 giugno 2024 tocca da vicino anche la Christiana Fraternitas.
"Certo, in modo marginale, ma ci è piaciuto fare la nostra parte e mettere al servizio del Vescovo di Roma, Papa Francesco, e i Capi delle Nazioni le sedie della nostra Sala Capitolare. Si verifica così che la grande storia si costruisce con il contributo di tutti, delle piccole storie, ciascuno come può, ciascuno in quel che può". Sono le parole che Abate Antonio Perrella ha pronunciato al Capitolo dando la notizia della collaborazione.
Alla fine di maggio, la chiamata della Consultrice del Capitolo Apostolico, la dott. ssa Lucarella, all'Abate Antonio: "dom Tonino presteresti le tue sedie per il Papa al G7 di Borgo Egnazia?".
Così la Christiana Fraternitas si è trovata a collaborare con l'Agenzia che ha curato la logistica del cinquantesimo G7 e servire il Vescovo di Roma e i Leader delle Nazioni.
Così riferisce l'Abate dom Antonio Perrella:
"Queste sedie sembrano destinate ad essere "scomode". Si, infatti, sono le sedie della Sala Capitolare, ovvero dove seggono in monaci e le monache quando è convocato il Capitolo che sotto l'azione dello Spirito Santo discerne, verifica, orienta e decide.
Sono quei posti dove Dio ci da appuntamento perchè noi, aiutati dal Suo Spirito e illuminati dell'Evangelo del Suo Figlio e dalla Regola, ci esercitiamo come in una palestra e proviamo ad imparare a fare la Sua volontà talvolta lontana dalla nostra, dalla logica mondana nella opportunità e nella inopportunità (cf 2Tim 4,2).
Sappiamo che anche gli incontri privati che avrà avuto Papa Francesco seduto su quelle sedie non saranno stati incontri semplici se si pensa al valore delle tematiche che questi uomini e donne devono affrontare per tutti noi. Da quelle sedie scomode però noi non ci siamo mai alzati senza una rinnovata gioia, un coraggio che ci viene dalla consapevolezza di essere accompagnati, la forza di sentirsi una squadra. Ed è questo infondo l'augurio che noi, monaci della Christiana Fraternitas, facciamo alla squadra dei potenti della terra, per il bene di tutti che abitiamo questa esperienza su questo mondo.
Certo, in modo marginale, ma ci è piaciuto fare la nostra parte e mettere al servizio del Vescovo di Roma, Papa Francesco, e i Capi delle Nazioni le sedie della nostra Sala Capitolare. Si verifica così che la grande storia si costruisce con il contributo di tutti, delle piccole storie, ciascuno come può, ciascuno in quel che può".
In Foto Papa Francesco con il Presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj, il Presidente francese Emmanuel Macron, il Primo Ministro canadese Justin Trudeau, il Direttore del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva.
Qui sotto la lettera di ringraziamento per la collaborazione della dott.ssa Criscuolo dell'Agenzia che ha curato la logistica del G7
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